Ha preso avvio il 26 ottobre 2020 il progetto “Recuperare Significati” finanziato da Regione Lombardia e dal
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sull’ “Avviso per il sostegno di progetti di rilevanza locale
promossi da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale, in base all’accordo di
programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Lombardia ai sensi
degli articoli 72 e 73 del D.lgs. n. 117/2017, codice del Terzo Settore. Anno 2019”.
Si tratta di un progetto locale, realizzato in rete dall’ Associazione Dormitorio San Vincenzo De Paoli di Brescia,
ente capofila, e dai partner effettivi Società San Vincenzo De Paoli Consiglio Centrale di Brescia e
dall’Associazione Volontari del Sebino.
Il progetto intende rispondere ad un duplice obiettivo, da un lato quello di porre fine ad ogni forma di
povertà, intervenendo con azioni dirette che sono state avviate in risposta alla situazione di emergenza
sanitaria da Covid-19, volte a contrastare le condizioni di fragilità dei senza dimora e favorirne l’inclusione
sociale attraverso l’apprendimento di un mestiere. Dall’altro lato il progetto cerca di rispondere all’obiettivo
di fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, offrendo opportunità di apprendimento permanente
per tutti mediante un’azione formativa rivolta ai volontari, con lo scopo di implementare le loro capacity
building nel campo delle nuove tecnologie e un potenziamento della connettività che permetta grazie a
queste nuove abilità acquisite di essere vicini ai nostri ospiti anche da remoto.
Grazie alla collaborazione con una sarta e un falegname professionisti, a dicembre sono partiti i corsi di
sartoria creativa e di falegnameria sociale rivolti agli ospiti delle case di accoglienza dell’Associazione
Dormitorio. Gli ospiti stanno partecipando con entusiasmo e costanza, con una media di 8 persone ad ogni
incontro. Ad affiancare i professionisti ci sono due volontari dell’Associazione Volontari del Sebino che
prestano la loro attività di volontariato con impegno e passione. Alcuni dei prodotti realizzati durante i corsi
vengono poi esposti al mercatino “Atelier Filò” che si tiene ogni ultima domenica del mese presso i locali
dell’ex oratorio del Duomo di Brescia, gestito dai volontari del Sebino.
In primavera inoltrata invece sono previsti interventi di potenziamento della connettività e un percorso di
formazione rivolto ai volontari dell’Associazione Consiglio Centrale e dell’associazione Volontari del Sebino.
I formatori si concentreranno sull’utilizzo delle nuove tecnologie e strumenti utili, come le piattaforme più
comuni (Zoom, Skype..) puntando alla realizzazione di un’attività svolta da remoto per gli ospiti delle case di
accoglienza, in modo che i volontari che non potranno essere presenti fisicamente possano essere d’aiuto
nello svolgimento di alcune attività utili agli ospiti delle case senza dimenticare cosa significa essere volontari
con i senza dimora, uomini e donne provati dalle difficoltà della vita che cercano una possibilità di riscatto
per migliorare la loro condizione.